Disconoscimento di un’operazione

Se non è stata autorizzata l’operazione, è possibile disconoscerla come sotto specificato in base allo strumento di pagamento.

Suggerimenti utili:

Di seguito, le istruzioni che il Cliente (Consumatore e Non Consumatore) deve seguire per il corretto indirizzamento delle comunicazioni alla Banca per la richiesta di disconoscimento di una o più operazioni di pagamento.

Carte di pagamento

Operazioni eseguite su Circuiti Nazionali e/o Internazionali con carta di debito o di credito NEXI

Contattare Nexi ai numeri dedicati al blocco della carta e al disconoscimento di operazioni non autorizzate (servizio attivo 24 ore su 24 e 365 giorni l'anno):

(1) E' possibile effettuare chiamate a carico di Nexi. Per chiedere le istruzioni su come procedere, si dovrà contattare il proprio gestore telefonico o il centralino del paese estero in cui il cliente si trova.

(2) Numero verde internazionale accessibile soltanto da una linea telefonica USA, fissa o mobile.

Conti Correnti

Le operazioni di pagamento che possono essere indicate nel modulo di disconoscimento sono:

Per le casistiche di mancata autorizzazione di addebiti diretti/SDD.

Compilare la richiesta di disconoscimento attraverso il Modulo disconoscimento operazione. Dopo la compilazione del modulo di disconoscimento, inviarlo tramite email a disconoscimento@bpfondi.it

Modulo disconoscimento operazione

Il seguente Modulo è utile per consentire ai Clienti (Consumatori e Non Consumatori) di comunicare alla Banca il disconoscimento di operazioni di pagamento intervenute sui propri rapporti di Conto Corrente/Conto di Pagamento.

Modulo disconoscimento operazioni


Di seguito, le istruzioni per la compilazione corretta:

Attenzione

Alla ricezione della documentazione, si verificherà il contenuto e gli allegati ricevuti e si procederà alla valutazione della Tua richiesta. Tenga conto che potremo esaminare la natura delle operazioni oggetto di segnalazione a partire dal momento in cui riceveremo tutte le informazioni e la documentazione richiesta.

Riceverà dalla banca il riaccredito delle somme disconosciute per operazioni non autorizzate entro il primo giorno lavorativo successivo alla data di ricezione del disconoscimento da parte della banca.

Qualora risulti che le operazioni erano state autorizzate o che le ragioni dell’anomalia lamentata non sussistono, la banca ha il diritto di ottenere la restituzione dell’importo.

Se non è soddisfatto dell’esito della sua pratica di disconoscimento, può sempre proseguire l’iter di contestazione e inviare un reclamo formale.

Trasparenza