Chi siamo

Atto Costitutivo della Banca
L'atto costitutivo

La Banca Popolare di Fondi La Banca Popolare di Fondi affonda le sue radici nel lontano 14 giugno 1891, quando 86 soci fondatori sottoscrissero la creazione di una Società anonima cooperativa a responsabilità limitata, con un capitale iniziale di 26.832 lire, suddiviso in 1.032 azioni dal valore di 25 lire ciascuna. L'obiettivo era semplice ma ambizioso: offrire sostegno alle famiglie e all'economia del territorio, contribuendo allo sviluppo e al benessere della comunità. Sin dall'inizio, la Banca si è contraddistinta per il suo impegno verso il territorio e per una gestione orientata alla crescita inclusiva e sostenibile. Durante il corso degli anni, la struttura organizzativa ha seguito un percorso di crescita significativo dal punto di vista dimensionale. Oggi, la Banca Popolare di Fondi ad oltre un secolo dalla sua fondazione, conta 159 dipendenti, oltre 3.400 soci e dispone di 20 filiali nelle provincie di Latina, Frosinone e Roma. Inoltre, la Banca ha esteso i suoi servizi con 24 ATM, di cui 17 classificati come “evoluti”, per garantire una sempre maggiore accessibilità e innovazione ai suoi clienti. Questa crescita costante riflette il forte radicamento della Banca nel territorio e l'adattamento alle esigenze dei soci e della comunità. L’istituto di credito si rivolge principalmente a famiglie e piccole medie imprese del territorio, offrendo un’ampia gamma di servizi bancari, tra cui conti correnti, carte di pagamento, mutui, prestiti, prodotti di risparmio e investimento, assicurazioni e servizi di Internet banking.

La Banca Popolare di Fondi si basa su tre principi cardine:

L’obiettivo ultimo della Banca è quello di promuovere un benessere diffuso che contribuisca al progresso e alla prosperità di tutti coloro che fanno parte della comunità e del territorio creando valore sia per gli azionisti che per la collettività, perseguendo un miglioramento complessivo non solo economico, ma anche culturale, morale e sociale.