BPF Informa

4 agosto 2017

Precauzioni da osservare per evitare di subire frodi su assegni.

Il sistema bancario registra ultimamente numerosi casi di frodi su assegni, soprattutto circolari. A volte, la truffa deriva da un comportamento incauto del legittimo possessore dell'assegno che - a seguito di trattative on line che poi risultano fittizie - invia al presunto venditore una copia o un'immagine dell'assegno oppure comunica i dati identificativi del titolo, consentendo così di realizzarne una copia identica.

Dunque - come raccomandato dall'Associazione Bancaria Italiana - si sconsiglia, in modo assoluto, l'invio di fotocopie o immagini di assegni oppure la trasmissione di dati identificativi dei titoli (ad esempio: numero, importo, beneficiario) che ne consentano o ne agevolino la falsificazione e l'affidamento in custodia a terzi.